Chi siamo
Ingrado è un centro di competenza specializzato nelle problematiche di dipendenze, addiction e consumi a rischio di alcol, sostanze e medicamenti, come anche nelle dipendenze comportamentali.
Offre consulenza, terapia, sostegno e progetti d’integrazione ed opera a livello d’informazione e prevenzione.
Gli interventi sono individualizzati nel rispetto dei bisogni della persona e avvengono in un’ottica di multidisciplinarietà e di rete.
Ingrado offre, quando richiesto, un sostegno o una consulenza ai famigliari, ai datori di lavoro e in generale alle persone prossime agli utenti.
Nell’ambito della presa in carico viene garantita la protezione dei dati e il segreto professionale.
La nostra visione
- Rispondere in modo completo e qualitativo alle esigenze della popolazione nel campo delle dipendenze.
- Sviluppare costantemente un approccio professionale nelle attività con l’utenza e nelle collaborazioni con le altre istituzioni.
- Raggiungere un elevato grado di soddisfazione dell’utenza e dei partner istituzionali.
- Garantire l’ottimale utilizzo delle risorse finanziarie in un costante rapporto tra efficacia ed efficienza.
Consiglio di Fondazione
Presidente
Pelin Kandemir Bordoli
Vicepresidente
Alberto Cotti
Membri
Bruno Bazzucchi
Alex Farinelli
Lorenzo Magenta
Mauro Fabrizio Ramsauer
Roberto Mastropietro
Luca Regusci
Nicola Respini
Consiglio di direzione
Sostanze illegali
Responsabile Marcello Cartolano
Disturbi comportamentali GAT-P
Responsabile Sara Palazzo
Alcologia ambulatoriale
Responsabile Sara Palazzo
Laboratori Bellinzona
Responsabile Karin Belli
Centro Residenziale
Responsabile Riccardo Cianferoni
Medicina delle dipendenze
Responsabile Dr. Alberto Moriggia
Direzione
Direttrice
Karin Gianola
Vicedirettore-Area amministrativa
Bozo Jurcevic
Vicedirettore-Area operativa
Marcello Cartolano
Direttore Sanitario
Alberto Moriggia
Team sicurezza
Responsabile Bozo Jurcevic
Gruppo qualità
Responsabile Chiara Cansani
I nostri valori
Ingrado offre prestazioni ambulatoriali, semi-stazionarie e residenziali di prevenzione secondaria e terziaria orientate all’utenza, nel campo delle dipendenze e delle addictions,con un approccio bio-psico-sociale.
Integrazione: mantenere l’obiettivo della riabilitazione e del reinserimento sociale e lavorativo e considerare, anche nel caso di cronicità, la possibilità di un intervento orientato al miglioramento della qualità della vita.
Percorso terapeutico: continuità degli interventi con un approccio integrato a carattere inter/multidisciplinare e individualizzato.
Formazione: il personale ha una formazione adeguata. Al personale è garantita l’opportunità per una crescita professionale, favorendo la formazione continua e la supervisione.
Collaborazione: il personale è motivato e facilita la coesione dell’équipe attraverso un atteggiamento collaborativo, nel rispetto della persona.
Coerenza: il personale ha la responsabilità nei confronti dell’opinione pubblica di farsi portatore dei valori del Servizio ed operare conseguentemente nella quotidianità, nel rispetto del segreto professionale, di funzione e dei codici deontologici che regolano le singole professioni.
Ingrado si impegna ad assicurare la qualità dei diversi servizi garantendo il miglioramento permanente delle prestazioni erogate e l’ottimale utilizzo delle risorse finanziarie.
Ingrado opera in un regime di autorizzazione e riconoscimento all’esercizio nell’ambito legislativo cantonale e federale e meglio: Legge sull’integrazione socio professionale degli invalidi (LISPI), Legge sull’assistenza e cura a domicilio (LACD), Legge Stupefacenti (LStup), Legge per l’assicurazione invalidità (LAI), Legge circolazione stradale (LCStr), Legge per l’assicurazione malattia (LaMal), e nel quadro della politica federale dei 4 pilastri che prevede: prevenzione,trattamento, riduzione del danno e repressione.
Ingrado è certificata Direttiva 3, QuaTheDA, ISO 9001
Il personale accoglie l’utenza senza pregiudizi o preclusioni, in particolare per quanto riguarda le questioni di appartenenza religiosa, etnica o di genere, nel pieno rispetto della persona.
Protezione dei dati: il personale è tenuto a proteggere i dati relativi agli utenti. Eventuali informazioni possono essere comunicate previo l’accordo dell’utente. Ingrado mette in atto un sistema di comunicazione interna ed esterna (cartaceo e informatico) per garantire la qualità e la tutela dei dati personali, nel pieno rispetto del segreto professionale.
Partecipazione: ogni utente deve disporre di un progetto terapeutico. L’evoluzione del percorso riabilitativo deve essere discusso e l’utente deve poter esprimere il proprio parere.
Autodeterminazione: il personale accompagna la persona a prescindere dalle sue personali scelte contribuendo allo sviluppo della sua autodeterminazione, accrescendo la sua capacità di costruire rapporti positivi e propositivi con il proprio contesto familiare e sociale. La mancanza di motivazione al trattamento da parte dell’utente non deve essere causa di discriminazione e l’atteggiamento del personale deve contribuire allo sviluppo della motivazione.
Accoglienza: le prestazioni sono organizzate in modo tale da garantire l’accessibilità e l’accoglienza alle diverse tipologie di utenza.
Sviluppo di nuove prestazioni e servizi in base all’evoluzione delle conoscenze professionali rispettivamente dei bisogni dell’utenza.
Flessibilità e adattamento nelle prese a carico individuali.
Informare, comunicare e sensibilizzare la popolazione e i partners sui temi delle dipendenze e relativi interventi.
Organizzare formazioni specifiche sulle dipendenze, le addictions e i modelli di intervento.
Collaborare e sostenere l’attività di servizi, enti e organizzazioni il cui scopo consiste nel prevenire e curare le dipendenze.